Come fare la crema di peperoncino calabrese

La crema di peperoncino è ideale per accompagnare antipasti, farcire tartine o crostini

Realizzata con i peperoncini rossi e piccanti, che donano alla salsa il suo tipico colorito rosso fuoco ed il suo profumo particolarmente intenso, ideale per condire sughi e pietanze in genere, ma anche per preparare le bruschette, o al naturale su una semplice fetta di pane! Ne basterà infatti un solo cucchiaio per dare quel sapore in più ai piatti e per colorare la tavola: provare per credere!

Una crema quella al peperoncino calabrese, le cui origini forse non tutti sanno che risalgono al periodo successivo alla scoperta dell’America, allorquando iniziò ad intensificarsi il commercio dei peperoncini, che contrariamente alle altre spezie, poteva essere acquistato a basso prezzo e coltivato molto più facilmente, tanto che la popolazione iniziò ad impiegarlo per la conservazione dei cibi e per saporire le portate.

Ingredienti necessari per la crema di peperoncino calabrese

• 300 grammi di peperoncini rossi piccanti;
• 1 spicchio d’aglio;
• 90 grammi di olio di oliva extravergine;
• 140 grammi di sale grosso.

Quanto poi alle diverse fasi per la preparazione della ricetta, ecco come procedere passo-passo:

• prima cosa, fondamentale per la ricetta, è indossare un paio di guanti in lattice per tutto il tempo della preparazione;
• quindi, anzitutto lavare i peperoncini sotto acqua corrente fresca e procedere a pulirli con un coltellino, andando ad eliminare il picciolo e ad aprirli a metà nel verso della lunghezza, togliendo la polpa ed i semi;
• mettere quindi i peperoncini da parte e procedere a cospargere con 70 grammi di sale un vassoio, precedentemente foderato con un canovaccio asciutto, quindi adagiare i peperoncini puliti, uno di fianco all’altro;
• cospargere poi tutta la superficie dei peperoncini con il resto del sale conservato, in modo uniforme, e ricoprire il “tutto” con un altro canovaccio asciutto;
• lasciare così i peperoncini coperti per 1 o 2 giorni, affinché perdano l’acqua, dopo di che con l’aiuto di un pennellino, andare a rimuovere con cura il sale in eccesso da ogni peperone;
• andare poi a prendere lo spicchio d’aglio, tagliarlo a metà e con un coltello procedere ad eliminare l’anima;
• mettere quindi i peperoncini puliti nella ciotola di un tritatutto con lo spicchio d’aglio e con l’olio, ed azionare fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea;
• è possibile ora procedere a consumare la crema di peperoncini, oppure conservarla in un vasetto a chiusura ermetica, che sia sterilizzato;
• in questo secondo caso, trascorse 24 ore dalla chiusura del barattolo è bene controllare che si sia creato effettivamente il sottovuoto, e che quindi la crema sia conservata in modo corretto, semplicemente sganciando la sicura del vasetto e tentando di andare a sollevare il coperchio: se oppone resistenza, il sottovuoto è avvenuto correttamente.

Quanto quindi alla conservazione della crema di peperoncino calabrese, se preservata in modo corretto, sottovuoto, è possibile conservarla fino a circa 30 giorni, in luogo fresco ed al riparo dalla luce diretta.