Praticare al meglio il windsurf a Punta Pellaro

La regola è quella unica, universale e valida per tutti gli sport: studio e tanta pratica. Per quanto possa apparire uno sport prettamente fisico, il windsurf ha bisogno di una preparazione teorica, fondata principalmente sull’esplicazione degli argomenti legati alla buona esecuzione dello sport. Qui di seguito, vediamo tutto quello che è spiegato ai principianti che si apprestano a intraprendere l’attività di windsurf a Punta Pellaro.

Il primo incontro di solito si apre con la presentazione dell’istruttore che poi farà un breve discorso sul windsurf, spiegando l’etimologia del termine, e un po’ di storia dello sport fino alla realtà attuale. In seguito, passerà a chiedere se tra i presenti esiste qualcuno che soffre di qualche patologia a carico del sistema cardiocircolatorio, e in caso positivo lo inviterà ad abbandonare il corso, giacché il windsurfing richiede molto sforzo fisico e tanta resistenza, soprattutto all’inizio.

La parte teorica occuperà gran parte della prima lezione, e oltre alla storia dell’origine del windsurf, comprenderà :
• La spiegazione delle varie parti che compongono l’attrezzatura per eseguire in maniera corretta e sicura il windsurf.
• I consigli su come scegliere la tavola più giusta per la prima esperienza in base al peso del soggetto.
• Come scegliere la spiaggia più sicura e giusta per iniziare a navigare con la tavola.
• Come riconoscere il vento favorevole alla buona e sicura navigazione.
• Come scegliere la vela in base alla potenza del vento.
• Breve spiegazione del codice della navigazione e dei casi in cui il windsurfista ha la priorità rispetto a qualche altro tipo di veicolo acquatico motorizzato o meno.
• Come indossare correttamente il giubbotto di salvataggio e l’elmetto.

Oltre agli argomenti elencati, durante la lezione è spiegata la soluzione ad una situazione che potrebbe capitare durante la navigazione, ossia il ritorno alla spiaggia di partenza in caso di vento side-shore ossia di vento che tira parallelamente alla costa, che si traduce nella spiegazione delle diverse inclinazioni della vela rispettivamente alla direzione del vento.

Infine, l’istruttore elenca le 10 regole che ogni windsurfista deve conoscere non solo per navigare correttamente ma anche per essere in grado di chiedere aiuto in caso di pericolo. Chi vuole praticare windsurf a Punta Pellaro, dove il vento soffia ininterrottamente per quasi tutto l’anno, deve necessariamente fare almeno una lezione della teoria della vela e teoria del vento.

Insomma, la prima lezione di windsurf, come quella di qualsiasi altro corso, si fonda principalmente sulla esplicazione della parte teorica e per questo motivo può risultare un po’ noiosa, ma successivamente alla stessa, ci saranno tante prove pratiche che andranno dall’assemblaggio della vela sulla tavola fino ai primi metri in acqua.