Baccalà in umido alla ghiotta

Il baccalà è al centro di tantissime ricette tipiche calabresi

Del resto, essendo la Calabria una regione che vive molto di pesca e turismo, il pesce fresco non può che essere una delle ghiottonerie più ricercate. Soprattutto da quei turisti che scelgono le coste calabresi per trascorrere le proprie vacanze estive. Chi decide di trascorrere anche solo qualche giorno in Calabria, ha già messo in conto di trascorrere le proprie serate presso i ristoranti tipici che propongono i piatti prelibati di una delle cucine più apprezzate in tutto il mondo.
Tra le ricette che riscuotono maggiore successo, c’è anche quella del baccalà in umido alla ghiotta. Si tratta di una prelibatezza che potete realizzare anche voi a casa vostra: ecco cosa vi occorre e qualche dritta per cucinarlo alla perfezione in modo da sorprendere i vostri ospiti.

Baccalà in umido alla ghiotta: ingredienti

– filetti di baccalà dissalato e ammollato 1 Kg
– pane casareccio raffermo sbriciolato 50 g
– olive nere 100 g
– capperi dissalati 20 g
– 3 pomodori da sugo
– farina
– aglio
– olio extravergine di oliva

Per prima cosa tagliamo il baccalà in tocchi, infariniamoli e soffriggiamoli in olio bollente per circa 2 minuti a lato. A questo punto mettiamoli momentaneamente da parte e rosoliamo il pane in una padella a parte con un cucchiaio di olio extravergine d’oliva e un aglio. Questo processo deve durare circa 2 minuti e il pane dorarsi senza bruciarsi troppo. Alla fine, possiamo eliminare l’aglio (ottenendo la cosiddetta “mollicata”) e concentrarci sui pomodori.

Riduciamo i pomodori in filetti e poniamo il baccalà precedentemente soffritto in una teglia unta d’olio. A questo punto, poggiamoci sopra i filetti di pomodoro, olive, capperi e la mollicata, infine completiamo con un altro filo di olio. Inforniamo la teglia a 180° e attendiamo per circa 10 minuti. A questo punto, possiamo sfornare il tutto e servirlo ai commensali. Il baccalà in umido alla ghiotta ha un sapore unico se servito caldo, ma non dispiace nemmeno se consumato a freddo.

Insomma, si tratta di una pietanza prelibata che ovviamente dipende molto dalla qualità, che in Calabria si può reperire presso numerose attività commerciali delle coste. Proprio per le sue caratteristiche, il baccalà si presta a diversi preparazioni e consumi: in tanti, infatti, partono da una ricetta tradizionale, per poi personalizzarla anche in base agli altri ingredienti di cui si dispone.