Lo slogan “Scialatela” e l’assenza di un piano di marketing territoriale

I dati sul turismo a Reggio Calabria sembrano confermare le prospettive in una continua crescita di arrivi e permanenze sul territorio

Tuttavia, basta dare uno sguardo a quanto avviene nelle località non troppo distanti, e forse addirittura a minore vocazione turistica, per rendersi conto come siano ancora ben più ampi e significativi i margini di sviluppo che la città metropolitana potrebbe garantire.

Qual è il problema, allora? Se è vero che il turismo a Reggio Calabria cresce in maniera organica ma eterogenea e confusa, cosa si potrebbe fare per poter colmare questo gap strategico?

Probabilmente, la causa di un deficit strutturale e strategico, ne avevamo parlato esattamente un  anno fa, è da ricercarsi nella totale assenza di un piano di marketing territoriale per la città e per tutto il territorio circostante, che sorga dalla capacità di investire sia in risorse umane, che infrastrutturali ed economiche, utile per poter sorreggere e supportare uno sviluppo più ordinato del settore turistico e della promozione del territorio.

Un impietoso confronto è rappresentato ad esempio da quanto avvenuto pochi giorni fa alla Bit di Milano da parte della Regione Veneto, e da quanto invece da tempo accade proprio in Calabria. Alla Bit di Milano si è infatti presentato il governatore della Regione del Veneto, Luca Zaia, per poter condividere le novità legate al lancio del nuovo portale del turismo veneto.

Un sito di forte interattività e attrazione, sorto per poter proporre in maniera ancora più dedicata e consapevole la straordinaria varietà di proposte che il Veneto può offrire. Un Veneto che, peraltro, è da tempo la più importante regione turistica d’Italia, sia per quanto concerne le presenze complessive, sia per quanto attiene la disponibilità di produzioni di qualità.

Un sito voluto fortemente per poter segnare il passaggio dall’analogico al digitale, anche nel turismo, dando il senso di un’offerta che fosse innovativa e semplice da consultare e da acquisire. Uno strumento che può finalmente fornire in modo chiaro e veloce le informazioni che davvero servono ai viaggiatori, ai visitatori, agli ospiti e agli operatori interessati.

Insomma, esattamente tutto ciò che manca nel territorio di Reggio Calabria che pure, di proposte turistiche, ne avrebbe in abbondanza. Per il momento, come confermato pochi giorni fa, tutto ciò che si sta realizzando nella città metropolitana di Reggio Calabria è l’annuncio dell’avvio di una strategia di marketing per la promozione e valorizzazione del territorio, con lo slogan “Scialatela”. Una strategia che però parte con il piede sbagliato: il dominio dello slogan risulta già esser stato registrato e… non certo dalle autorità amministrative.

Con simili passi falsi, fin dalla partenza, ci si domanda che cosa avverrà all’interno della strategia di marketing, per cui si stanno investendo 1 milione e mezzo di euro, e i cui effetti sono tutt’altro che chiari.

Insomma, tra il dire e il fare, anche in questo caso, c’è di mezzo il mare. O, forse, sarebbe più opportuno ricondurre tale gap a un elemento meno romantico e meno poetico come il mare, come la scarsa consapevolezza di quel che si potrebbe, e dovrebbe, porre in essere.