Touring Club Italiano, due nuove bandiere arancioni in Calabria

Sono Oriolo e Taverna i due nuovi comuni della Calabria a cui il Touring Club Italiano ha scelto di attribuire la bandiera arancione

Ad affermarlo è il console regionale del Tci, Domenico Capellano, che in una nota informa di aver consegnato al presidente della Regione, Mario Oliverio, il riconoscimento che certifica l’eccellenza dei piccoli borghi locali, promuovendone il turismo di quelli con meno di 15 mila abitanti.

Oriolo e Taverna vanno così ad aggiungersi a Bova, Civita, Gerace e Morano Calabro, già detentori del riconoscimento, in questa ristretta e prelibata classe di piccoli borghi di qualità. “Si tratta di un risultato importante – ha dichiarato il presidente della Regione – perché questo riconoscimento proviene da un’associazione leader e qualificata come il Touring Club Italia che attua criteri selettivi molto rigidi nella selezione dei Comuni prescelti e favorisce una nuova cultura del turismo fondata su standard alti di ricettività, civismo, offerta culturale e benessere diffuso del proprio territorio”. Il presidente ha poi ricordato come la collaborazione della Regione con il Touring Club Italiano sia parte di una più ampia strategica dell’istituzione, che punta a valorizzare maggiormente la bellezza e il patrimonio culturale delle aree interne calabresi, fin troppo sottovalutate perfino dagli stessi cittadini del territorio.

Realtà, quelle interne, che il presidente Oliverio ricorda essere spesso “incorporate con la storia, i beni culturali, le identità, la tradizione e l’enogastronomia. Per questo abbiamo allocato, oltre alle risorse dei Por, altri 200 milioni aggiuntivi per nuovi bandi che puntino alla valorizzazione delle aree interne e che saranno pubblicati non più tardi di febbraio e marzo 2017. Quest’anno abbiamo coinvolto lo scorso giugno i Comuni calabresi invitandoli a presentare la propria candidatura per la Bandiera Arancione del Touring. Ed è molto importante che, su 30 comuni che si sono proposti, 12 siano stati preselezionati ed inseriti in un percorso di miglioramento che a breve darà altri buoni frutti”.

Nell’evento di consegna del riconoscimento è intervenuta altresì Laura Agretti, di Touring Club Italia, che ha sottolineato quanto sia importante comparire all’interno della rete di bandiere arancioni, evidenziando che i Comuni che vengono premiato con la bandiera hanno mediamente incrementato del 43% gli arrivi turistici e nel 79% dei casi hanno istituito un nuovo servizio sul turismo.

Ulteriormente, afferma Agretti, far parte delle Bandiere Arancioni significa altresì conseguire una esplicita visibilità sul sito internet del Touring (500 mila contatti al mese) e sui prodotti editoriali come la rivista Touring (600 mila lettori mensili).

Per quanto infine riguarda i criteri che hanno portato alla selezione delle località cui attribuire la Bandiera Arancione, le valutazioni sono state effettuate principalmente sulla qualità e sulla conservazione delle proprie tradizioni, del passato, dell’enogastronomia, di eventi, di attrazione culturale e dell’accoglienza. Ad oggi, sono stati 2.275 i comuni che hanno inviato al Touring la propria candidatura per ottenere la Bandiera Arancione, ma solamente meno del 10% di questi (222) possono fregiarsi del titolo.