I fichi sciroppati sono una delle prelibatezze di lunga tradizione in Calabria, soprattutto nella zona di Paola, in provincia di Cosenza
Un tempo, questo tipo di preparato era principalmente servito come dessert nel periodo invernale, oppure veniva (e viene tuttora) utilizzato per guarnire i dolci al cucchiaio. Come avviene spesso per ogni tipo di pietanza, però, con il passare del tempo, le ricette si evolvono o assumo nuovi usi e consumi.
La preparazione dei fichi sciroppati inizia in estate, quando le terre calabresi producono in abbondanza i dolcissimi frutti, ma solo dopo aver realizzato le marmellate e seccati i fichi al sole, si passa alla fase successiva. Questi frutti racchiudono dunque un sapore tipicamente estivo, che viene conservato e consumato durante il resto dell’anno grazie alla conservazione in barattolo.
Fichi sciroppati, gli ingredienti:
– 2 kg di fichi;
– 750 gr. acqua;
– 300 gr. di zucchero;
– 10 chiodi di garofano;
– 100 gr. mandorle tostate;
– 50 gr. grappa alle nocciole.
Per preparare i fichi sciroppati bisogna innanzitutto lavare per bene i frutti. In una pentola, prepariamo lo sciroppo con acqua, zucchero e chiodi di garofano. Appena l’acqua arriva ad ebollizione, poniamo i fichi uno alla volta nella pentola, prestando molta attenzione affinché non si schiaccino. I fichi devono rimanere nell’acqua bollente solo per tre minuti, dopodiché vanno scolati e poggiati con delicatezza su un vassoio.
Se lo sciroppo è diventato scuro, possiamo aggiungere la grappa e a questo punto possiamo lasciare il preparato in infusione. I fichi, invece, devono essere incisi in modo da potervi introdurre all’interno una mandorla tostata. Solo adesso li possiamo inserire nei barattoli, ma anche in questo caso, dobbiamo fare attenzione a non comprimerli. Ora, copriamo i frutti con lo sciroppo, chiudiamoli e sterilizziamoli. Una volta che i barattoli sono sterilizzati, lasciamoli raffreddare e conserviamoli in un luogo fresco e asciutto. Il resto è lasciato alla nostra creatività davanti ai fornelli.
Come si sterilizzano i barattoli?
Per sterilizzare i barattoli contenenti i fichi sciroppati (ma la procedura è analoga anche per altri tipi di contenuto), poniamo gli stessi contenitori in una pentola che riesca a contenerne il numero maggiore e riempiamola d’acqua. Il livello dell’acqua, mi raccomando, deve essere di almeno un paio di centimetri sopra i barattoli. Accendiamo il fuoco e portiamo l’acqua ad ebollizione. A questo punto, lasciamo bollire a fuoco medio per circa 20 minuti. Lasciamo raffreddare completamente l’acqua e solo a questo punto tiriamo fuori i barattoli.