Estate in Calabria tra sport e tempo libero

Ormai ci siamo, la bella stagione è finalmente arrivata, e  per tutti coloro che sono alle prese tra depliant e brochure, alla ricerca della meta perfetta per le prossime vacanze, ecco come e dove trascorrere l’estate in Calabria tra sport e tempo libero

Sono molti coloro che non vogliono rinunciare durante le vacanze all’attività sportiva, per non vanificare gli sforzi fatti durante tutto l’inverno, per cui ecco dove trascorrere l’estate in Calabria tra sport e tempo libero.

La Calabria vanta innumerevoli strutture turistiche di pregio, dedicate allo sport ed all’attività fisica, oltre a molteplici scenari ambientali naturali, dove è possibile praticare una moltitudine di sport affascinanti e non convenzionali. Il windsurf e kitesurf praticabili a Punta Pellaro non hanno bisogno di presentazioni; da provare assolutamente il rafting praticabile nel parco del Pollino, con l’hydrospeed, il canyoning, la canoa, l’arrampicata ed il trekking. E ancora, la vela, il deltaplano ed il parapendio, praticabili a Palmi (Rc), Pizzo (Vv), Nicotera (Vv) ed a Scalea (Cs).
Ma andiamo a vedere i vari sport, uno ad uno, onde fornire maggiori informazioni e dettagli:

il rafting: praticabile con gommoni tecnicamente studiati e strutturati per la discesa fluviale, è praticabile sul fiume Lao, tra i più suggestivi itinerari della regione e d’Italia, grazie all’associazione di istruttori, che fornisce tutte le attrezzature;

l’ hydrospeed: un affascinante sport nato in Francia, praticabile sempre nel cuore del Parco del Pollino, tra le spumeggianti acque del fiume Lao, previa una breve lezione teorica ed una prima discesa guidata, affiancati da un istruttore, per poi procedere in base alle proprie capacità ed attitudini al nuoto con le pinne, per tratti più entusiasmanti;

il canyoning: uno sport che consta in “camminate” speciali, aventi come scenario l’interno di stupende gole scavate nell’acqua; il tutto scivolando sulle rocce, tuffandosi in pozze d’acqua o calandosi in tratti impegnati, con la corda, dopo aver indossato l’ attrezzatura tecnica specifica, fornita dall’organizzazione. Non è necessario avere particolari doti atletiche o un allenamento specifico per praticare questo sport, ma doti preferenziali sono avere una buona resistenza a sforzi prolungati, buone capacità di nuoto ed arrampicata;

la canoa: indubbiamente lo sport più difficile ma anche più emozionante del panorama degli sport fluviali, che richiede determinazione, coordinazione, forza fisica, tecnica e carattere;

l’ arrampicata: ossia la scalata su roccia, che benché non richiede alcuna preparazione fisica specifica, per la sua forte componente psicologica e motoria, è tra gli sport più completi, perché coinvolge tutti i muscoli, migliora la flessibilità delle articolazioni e sviluppa capacità quali: forza, resistenza, coordinazione ed equilibrio. Diversi i corsi disponibili, tra cui scegliere in base alle proprie esigenze: dai corsi stage base a quelli di perfezionamento, fino agli stage avanzati. Le attività si svolgono in contesti ambientali di grande interesse storico, naturalistico e paesaggistico dove è altresì possibile pernottare in strutture ricettive convenzionate;

il trekking: che mira ad esplorare zone nuove, lontane dalla propria quotidianità, staccando letteralmente “la spina”, riappropriandosi del proprio tempo, diventando ospiti di una natura unica e maestosa tra i percorsi disponibili nella Valle del Fiume Argentino nel Parco Nazionale del Pollino e ad Orsomarso;

il deltaplano ed il parapendio: il deltaplano, una delle forme più antiche del volo umano, per imitazione del volo degli uccelli, che richiede una guida istintiva, senza sforzo, per semplice spostamento di peso, del baricentro, di istruttore e passeggero, che sono agganciati e sorretti da apposite imbracature. Il parapendio e’ invece un paracadute a profilo alare, che decolla previa la spinta delle gambe del pilota, e per volare usa l’energia del vento e della gravità. Escursioni con voli in parapendio biposto e deltaplano, sono effettuati a: Palmi (Rc) su S.Elia con vista sullo stretto di Messina, Bagnara, Scilla e Villa S.Giovanni; a Pizzo Calabro e Nicotera (Vv) sulla costa vibonese con lo sfondo delle Isole Eolie ed a Scalea (Cs);

la vela: la nota pratica sportiva della navigazione a vela, che richiede l’uso di imbarcazioni che ricevono la loro propulsione da una o più vele, e sono manovrate a mano, da equipaggi composti da una o più persone;

il windsurf ed il kitesurf: un modo di navigare veloce ed entusiasmante, che dona sensazioni di contatto integrale col mare. Le moderne attrezzature permettono di calibrare lo sforzo in base alla struttura fisica ed all’allenamento, per cui è richiesto solo un buon equilibrio.

E dopo questa lunga carrellata di attività da praticare in queste vacanze, all’insegna di un’estate in Calabria tra sport e tempo libero, a voi la scelta, fortunati vacanzieri!