È tutto pronto per un weekend da vivere all’insegna della cultura nel territorio calabrese
Le Giornate Europee del Patrimonio (GEP 2018) a tema “L’arte di condividere”, promettono di poter far trascorrere a turisti e abitanti locali due giorni di grandissima attrattività. Tra visite guidate e iniziative speciali, aperture di luoghi generalmente chiusi al pubblico e altre attività extra, sabato 22 e domenica 23 settembre costituiranno due date privilegiate per poter rinvigorire la bontà dell’offerta dei musei e di tutti i luoghi della cultura di Reggio Calabria.
Per poter cavalcare adeguatamente l’importanza di questa due-giorni, l’Assessorato alla valorizzazione del patrimonio culturale del Comune di Reggio Calabria ha programmato una serie di iniziative che vi consigliamo di annotare in calendario.
Il piano delle attività culturali parte sabato 22 settembre dall’Ipogeo Piazza Italia e dalle Mura Greche lungomare, dove dalle 9 alle 13 e dalle 18 alle 21 sono in programma delle aperture straordinarie, con la presenza del personale della soprintendenza e del servizio di valorizzazione dei beni culturali.
Per i più attivi c’è invece spazio per una pedalata urbana, con inizio alle ore 9.30 da Piazza de Nava, e un itinerario che dovrebbe portare a compimento un tragitto in alcuni dei luoghi più interessanti della città intorno alle 11.30.
Si arriva poi alla giornata di domenica. Nella mattina viene confermata l’apertura straordinaria dell’Ipogeo Piazza Italia e delle Mura Greche, mentre alle 20.30 nel sito archeologico di Motta S.Agata è in programma una serata astronomica dedicata allo scienziato Giovanni Alfondo Borrelli, con l’osservazione della volta celeste attraverso l’uso dei telescopi e con la presenza del Gruppo Astrofili Reggini M31.
Ancora prima, alle 16.30, l’interessante apertura straordinaria del sito archeologico S. Leo di Pellaro, a cura dell’organizzazione di volontariato della Protezione civile Garibaldina, insieme alla soprintendenza.
Insomma, due giorni di eventi e di appuntamenti da non perdere, per scoprire o riscoprire alcune delle più prelibate bellezze culturali del territorio calabrese.