Valli Cupe, alla scoperta di un affascinante angolo di Calabria

Riserva naturale delle Valli Cupe

Se ti trovi in Calabria e desideri scoprire un angolo di straordinario fascino, non puoi assolutamente mancare l’appuntamento con la visita alla riserva naturale delle Valli Cupe, un parco regionale che garantirà a tutti i fortunati presenti la possibilità di immergersi in maniera totale in un paesaggio spettacolare, incontaminato e ricco di opportunità di esperienze.

Ma quali sono le principali attrazioni dei canyon delle Valli Cupe? E come puoi organizzare il tuo viaggio in questa destinazione?

Dove si trova la riserva delle Valli Cupe

La riserva naturale delle Valli Cupe, che comprende i canyon, il Monte Raga e le Cascate di Crocchio e Campanaro, si trova nel comune di Sersale e tra quest’ultimo e Zagarise. Un luogo particolarmente gettonato sotto il profilo turistico, che dal 2016 vanta il titolo di parco naturale regionale.

Arrivare a Valli Cupe diSersale è piuttosto semplice, visto e considerato che la destinazione è raggiungibile dopo un tratto di strada che dalla costa ionica sale verso la Sila. È dunque possibile arrivare alla meta in circa 45 minuti da Catanzaro tramite la Strada Provinciale per Soveria, mentre da Sellia Maria si può arrivare in circa 30 minuti.

In ogni caso, basterà impostare Sersale come destinazione sul navigatore, per poter arrivare in breve tempo all’interno della riserva o, se si preferisce, seguire la cartellonistica stradale.

Valli Cupe escursioni: come visitare la valle

Visitare la valle è molto semplice: il punto di partenza privilegiato non potrà che essere quello del centro di informazioni di Sersale, dove è possibile raccogliere il materiale informativo e fare domande al personale su come convenga muoversi all’interno della riserva. La visita può essere effettuata in completa autonomia o seguendo la guida: una seconda opzione, quest’ultima, sicuramente da preferire per poter esplorare con maggiore sicurezza ed efficacia un territorio ricco di angoli da visitare.

Consigli per visitare le Valli Cupe

La visita alle Valli Cupe non è particolarmente impegnativa, tanto che può essere effettuata anche dai più giovani esploratori in condizioni di massima serenità. I percorsi della riserva sono infatti facilmente ricostruiti e, dunque, non costituiscono un grave ostacolo per i bambini e per le persone meno allenate.

In ogni caso, è sicuramente consigliabile indossare un abbigliamento che sia idoneo e comodo per camminare sui sentieri, con particolare riferimento alle scarpe da trekking o a calzature da ginnastica con una suola robusta, che possano assicurare la migliore tenuta sul terreno. Inoltre, a seconda della stagione in cui si decide di visitare la valle, è sicuramente utile valutare di portare con sé una felpa, un costume o un asciugamano (in estate, sarà irresistibile la tentazione di bagnarsi nelle cascate). Nello zaino consigliamo altresì di portare con sé una riserva di acqua e dei piccoli snack, considerato che nel percorso non ci sono bar.

Canyon delle Valli Cupe

Il punto di partenza preferenziale per una visita alle Valli Cupe è certamente il canyon, raggiungibile dopo alcuni chilometri dal centro informazioni. Le indicazioni dettagliate e frequenti permetteranno al visitatore che decide di esplorare questo luogo in autonomia di poterlo raggiungere in tempi rapidi, godendo fin da subito di un’eccezionale visione.

Lasciata l’auto, infatti, il sentiero inizierà a scendere in una ricca vegetazione, alternando pareti verticali e spazi più ampia.

Cascata Campanaro

All’interno dell’escursione delle Valli Cupe non può poi mancare una visita alla Cascata Campanaro: per raggiungerla è sempre preferibile utilizzare l’auto fino al parcheggio e poi, dove indicato, imboccare un sentiero in discesa che conduce al cuore di questa esperienza naturalistica. La discesa non è particolarmente lunga e difficile, e consente di arrivare direttamente alla cascata, con la possibilità di fare una doccia naturale che d’estate costituisce la più ardua delle tentazioni. La cascata è alta 22 metri ed è circondata da una folta vegetazione.

Gole del Crocchio

Un altro punto di arrivo della propria escursione delle Valli Cupe non può che essere costituito dalle gole del Crocchio, costellate da una ventina di cascate. Anche in questo caso è sempre meglio procedere in auto fino all’ingresso del sentiero, che non mancherà di sbalordire anche gli escursionisti più esperti. Dalla balconata a cui si può giungere dopo una decina di minuti di camminata si può godere di un meraviglioso panorama, pronto ad entrare nei cuori di tutti i visitatori.

Foto di Pietro Tallarico