Il cammino di San Francesco di Paola, la Via dell’Eremita

Il cammino di San Francesco di Paola

Tra gli itinerari religiosi più amati della Calabria c’è sicuramente la Via dell’Eremita. Un percorso che ha come finalità quello di replicare il cammino di San Francesco di Paola.

Un percorso di mobilità lenta, lungo 111,7 km e diviso in quattro tappe, che ricalca i passi del santo calabrese attraversando le principali località che caratterizzarono maggiormente la sua vita, come i monasteri costruiti e la natura circostante.

Naturalmente, l’itinerario potrà essere percorso anche solo parzialmente grazie alla posizione centrale del Santuario di Paola: sarà dunque possibile partire da uno dei due estremi (San Marco Argentano o Paterno Calabro), arrivando comunque alla meta più ambita, rappresentata dal Santuario.

Vediamo insieme in cosa consistono le quattro tappe principali in cui si snoda il percorso paesaggistico e religioso.

Le tappa del cammino di San Francesco da Paola

Paterno Calabro

La prima tappa è quella che inizia dal Santuario di San Francesco da Paola a Paterno Calabro. Il percorso è caratterizzato da strade bianche e attraversa alcuni pittoreschi borghi delle Serre Cosentine come Dipignano, Carolei, Mendicino e Cerisano, che rappresenta altresì il punto di arrivo della tappa.

L’intero territorio è una scoperta continua: la sua morfologia irregolare rendono infatti molto interessante il paesaggio, rendendo praticamente impossibile annoiarsi nell’esplorazione dei borghi.

Come anticipato, l’arrivo è a Cerisano, ai piedi del Monte Cocuzzo. Dotato di un suggestivo centro storico, è un sito naturalistico che non lascerà certo indifferenti gli appassionati delle escursioni di montagna.

Cerisano

Dalle vie del borgo di Cerisano si può dunque salire per una stradina montana e arrivare nella zona del piccolo Altopiano di Acquabianca e di Masseria Silo. Di qui sarà possibile effettuare una lunga discesa che attraversa dei boschi di faggio, abeti e castagni, arrivando così al ponte delle Fiumicelle, costruito in epoca romana sul torrente Emoli.

L’approdo è infine quello del borgo di San Fili, dove una statua di San Francesco accoglie i pellegrini che hanno concluso la seconda tappa di questo percorso dell’Eremita.

San Fili

Da San Fili si può vivere una emozionante terza tappa risalendo sino alle faggete di Bosco Luta, da cui poi è possibile oltrepassare la Catena Costiera e scendere sul versante occidentale. Il percorso si caratterizza per alcuni panorami mozzafiato, vedute aperte che accompagneranno l visitatore fino al Santuario di Paola, termine della tappa e del percorso.

Paola

Chiudiamo infine con l’ultima tappa di Paola e con il Testimonium, documento che certifica l’avvenuto pellegrinaggio al Santuario di San Francesco di Paola. Si tratta del corrispettivo della Compostela, che si ottiene solo al compimento del Cammino di Santiago.

Nella tradizione storica, la pergamena (appunto, il Testimonium) era di grande importanza, considerato che il pellegrino, tornato a casa, poteva dimostrare che il pellegrinaggio era stato compiuto per intero e che il voto era finalmente sciolto.

Una volta arrivati al Santuario di Paola o al Santuario di Paterno (a seconda che si sia compiuto l’intero percorso o solamente una parte di esso), presentando la propria credenziale con i timbri dei vari punti tappa sarà dunque possibile ottenere il Testimonium timbrato dall’Ordine dei Minimi di San Francesco.