Cammino Basiliano: percorrere la Calabria a piedi in 44 tappe

Carmine Lupia, ex direttore della Riserva delle Valli Cupe di Sersale ha dato una bella notizia agli appassionati di cammini, pellegrinaggi e trekking. Infatti, sui social ha annunciato la nascita del Cammino Basiliano, un percorso complesso e studiato che parte da Rocca Imperiale in provincia di Cosenza e arriva fino al duomo di Reggio Calabria.

Pellegrini, camminatori, in particolare dell’Associazione Camminatori Basiliani, e appassionati trekking potranno trovare ospitalità in monasteri, castelli, B&B presenti nel tragitto aderenti al nuovo percorso.

Nascerà un sito web dedicato, che sarà sviluppato nei prossimi mesi, dove turisti e camminatori potranno scaricare tracce GPS, guide dei territori, la lista dei posti dove mangiare e dormire.

Percorso Cammino Basiliano: chilometri, tappe, temi del tragitto

Lupia Carmine nel suo post Facebook definisce il Cammino Basiliano una grande opera nata con l’intento di rivedere le tracce GPS dei principali percorsi calabresi. Il lavoro di revisione ha richiesto ben quattordici anni di studio e otto anni di cammino compiuti dall’Associazione Camminatori Basiliani. Il risultato è un percorso di 955 chilometri suddivisa in 44 tappe totali, 56 con varianti. Ogni tappa corrisponde ad una giornata, nel sito web in costruzione verranno indicati i luoghi dove mangiare e dormire più indicazioni turistiche importanti.

Il Cammino Basiliano è di fede, arte, storia e natura si potranno approfondire le conoscenze su minoranze linguistiche, origine storiche antecedenti l’epoca greco-romana, ammirare luoghi unici naturali tra boschi, mare e montagna.

L’itinerario del Cammino Basiliano comprende molti paesi partendo da Rocca Imperiale, si prosegue per Canna, Nocara, Santa Maria degli Antropici fino giù a Reggio Calabria. Tutto il tragitto prevede tre varianti che insieme allungano di circa dieci giorni il Cammino.

Visitare la Calabria a piedi, i cammini più importanti della regione

Il Cammino Basiliano è il risultato di una grande tradizione del turismo lento, un concetto rilanciato nel 2016 dal MiBACT con l’Anno dei Cammini. A novembre del 2017, nacque la prima versione dell’Atlante Nazionale dei Cammini Italiani che per la Calabria segnalò il Sentiero del Brigante il il Cammino di San Francesco di Paola.

Il Cammino di San Francesco di Paola parte da San Marco Argentano e si conclude a Paterno Calabro, segue il tragitto percorso dal santo quando era giovane tracciato e curato dal Gruppo degli Escursionisti dell’Appennino Paolano, nel 2018 hanno introdotto nuove varianti.

Il sentiero del Brigante esiste dagli anni Ottanta ed è stato curato dal Gruppo Escursionisti d’Aspromonte, rispetto al cammino del santo più recente e in via di evoluzione ha più varianti nel tragitto. 

Il Touring Club Italiano aggiunse altri due importanti cammini calabresi, di Gioacchino da Fiore e il Sentiero Inglese.

Il cammino di Gioacchino segue il tragitto di un monaco importante, riformatore dell’Ordine Cistercense, partì da Lamezia Terme e concluse il suo pellegrinaggio a San Giovanni in Fiore. Il Sentiero Inglese si basa sul viaggio dello scrittore e illustratore inglese Edward Lear a cavallo di un asino e con una guida. Visitò l’Aspromonte e ripercorrere il suo tragitto permette di visitare luoghi dove le origini dell’Antica Grecia sono ancora vive nella lingua e nel costume. Il percorso inglese che dura sette giorni è stato ripristinato di recente da due associazioni e può essere percorso anche con asino o cavallo.