Stretto di Messina: la Caronte&Tourist ha un nuovo terminale per i pagamenti

La Softeco Sismat, digital company del Gruppo Italeaf, ha realizzato e consegnato ufficialmente un nuovo terminale di pagamento a Caronte&Tourist, società leader nei trasporti marittimi con i traghetti da Messina a Villa San Giovanni e non solo.

La consegna dell’impianto era prevista nell’accordo siglato nel gennaio dello scorso anno, che comporta un importo complessivo di circa due milioni di euro e prevede, inoltre, la fornitura di alcune soluzioni per l’acquisto di biglietti della Caronte, il pagamento dei pedaggi e il controllo degli accessi dei veicoli.


Attualmente, quello che è stato consegnato è solo il primo dei due terminali di pagamento che andranno a formare un unico terminal Caronte. Del resto, l’intero progetto, elaborato nell’accordo, giungerà a vedere la propria conclusione nel corso dell’anno 2020, mentre, ad oggi, si può considerare realizzato a metà.

Softeco ha fornito tutto il sistema, compreso di fotocellule, spie, barriere di controllo e semafori; inoltre, si è occupata anche della fornitura della progettazione, dell’installazione dei dispositivi, dell’attivazione e dell’integrazione del sistema e, infine, addirittura dei corsi di addestramento del personale della Caronte perché venga fatto il miglior utilizzo possibile delle nuove attrezzature.

Velocizzare e automatizzare i pagamenti

La fornitura di questi impianti ha lo scopo ultimo di velocizzare e automatizzare, dove è possibile, i processi di pagamento dei pedaggi e di imbarco sui traghetti. In particolare, l’interesse principale delle società è quello di andare a riorganizzare, così da renderle più efficaci e meno costose in termini di risorse, le operazioni svolte quotidianamente al terminale portuale di Villa San Giovanni, sulla tratta che collega tramite traghetti questa località alla città di Messina.

Ad oggi, si è già proceduto efficientemente all’attivazione dei sistemi di vendita dei titoli di viaggio, a quelli di pagamento automatico dei pedaggi, a quelli di bigliettazione automatica tramite cash-less o Telepass e di riconoscimento della classe dei veicoli. 

Dunque, l’impianto completo, che prende il nome di “Villa Agip”, attualmente è in grado di canalizzare i veicoli in corsie differenti a seconda della classe del veicolo; di accogliere il pagamento del pedaggio corretto tramite un sistema di casse automatiche o il sistema di corsie con Telepass e, in conclusione, di avviare i veicoli al terminale di imbarco.

La gestione operativa del sistema resta tra le mani della digital company del Gruppo TerniEnergia, che è attiva nel supportare Caronte, come fa da tempo.  Comunque, tutti i supporti forniti da Softeco Sismat e anche quelli acquistati da Terze parti, sono stati integrati in una sola piattaforma di automazione e di controllo. Così, l’intero sistema di supervisione, ora, si interfaccia correttamente con diversi dispositivi e soluzioni.

Nello specifico, questo sistema supervisore riesce ad interfacciarsi adeguatamente con le Casse Sigma, con le colonnine di emissione dei biglietti e quelle di lettura dei biglietti, con le telecamere adibite al controllo delle corsie e con quelle adatte al riconoscimento della targa tattile. In aggiunta a ciò, il sistema è strutturato in moda da poter lavorare con i sistemi Telepass, quello di gestione tariffaria TBridge e quello Sick per la classificazione degli autoveicoli.