San Nicola Arcella: un piccolo borgo marinaro della Calabria che è diventato, negli anni, famoso anche grazie al turismo. Forse non tutti lo sanno, ma il luogo è diventato con il passare del tempo una meta turistica per eccellenza che nel periodo caldo e della bella stagione viene anche preso di mira da tante persone.

Per la precisione, ci troviamo in provincia di Cosenza nella località Riviera dei Cedri: la parte storica del luogo ancora oggi è abitata da poco più di mille persone. Ma entriamo nel dettaglio di questo luogo.

San Nicola Arcella, dal centro storico alla Torre di Crawford

Partiamo proprio dalla scoperta del centro storico del luogo: composto da piccoli vicoli tutti in pietra bianca, talmente particolari da dare l’idea che il tempo in questo luogo si sia fermato. Le sue strade riportano al passato, alla sua storia e alle sue tradizioni, le stesse che si intrinsecano con le innovazioni, come ad esempio quelle legate al progetto artistico nato dall’idea di Angelo Rago.

Il giovane artista ha tappezzato il luogo con dei dipinti in basso rilievo che raccontano proprio la storia del piccolo borgo.

Ma si prosegue, un centro di grande tradizione e cultura è la Chiesa di San Nicola da Tolentino, intitolata proprio al patrono del luogo che viene celebrato il 9 e il 10 Settembre. La struttura appartiene al XVII secolo ed è stata costruita da artisti locali anche se in un primo momento era una semplice cappella, poi ampliata fino a diventare come la vedete oggi.

Suggestiva e di grande cultura è anche la Torre di Crawford che deve il suo nome proprio alla permanenza e al grande amore che, quando gli fece visita, si sviluppo nello scrittore americano Lord Francis Marion Crawford. Costruita nel periodo spagnolo come protezione dagli attacchi dei pirati, è divisa in due parte e da un terrazzo che era proprio il luogo giusto per controllare l’arrivo dei nemici e eventualmente lanciare un allarme.

“La torre si erge solitaria su questa porzione di roccia ad uncino e non c’è casa che si possa scorgere nel raggio di tre miglia, quando la abito mi accompagno a due marinai uno dei quali è un discreto cuoco e quando sono via la lascio in custodia ad un piccolo essere dalle fattezze simile a quelle di uno gnomo che in passato era un minatore che mi si affezionò molto tempo fa” queste le parole dello scrittore nel suo racconto dal titolo For the Blood is the life.

Per concludere, la visita in questo piccolo borgo non può dirsi completa senza avere fatto visita al Belvedere di Corso Umberto I di San Nicola Arcella. Una terrazza unica che si sporge sul Golfo di Policastro e arriva fino alla costa di Maratea. Davanti a essa è possibile vedere anche l’isola di Dino e accanto la spiaggia della Marinella. La spiaggia dell’Arco Magno è senza alcun dubbio il tratto più suggestivo ed attrattivo della Calabria tirrenica.

Oltre alla storia che racchiude, la terrazza è anche il luogo perfetto in estate per intrattenere artisti e musica, cosi come rappresentazioni teatrali.

Una curiosità, il luogo, molto romantico, fa anche da scenario perfetto per gli innamorati che vogliono dichiararsi amore eterno.

Conoscere la Calabria in ogni sua misura e particolare non è cosa semplice, sono davvero tanti i luoghi interessanti e pieni di cultura e storia che vale la pena vedere, anche solo una volta nella vita.