Viaggio lungo la Riviera dei Cedri

Vi consigliamo la bellissima Riviera dei Cedri

Si estende per circa 80 chilometri tra spiagge incantevoli, scogliere, paesini marittimi, arbusti mediterranei, è l’ideale per chi è alla ricerca di un interessante percorso turistico in grado di offrire alcune delle prelibatezze culturali e religiose della tradizione calabrese. Tra borghi medievali e foreste, panorami mozzafiato e paesaggi incantanti, avrete la possibilità di immergervi totalmente nella cultura più profonda della regione, assorbendone le tradizioni, i culti, la devozione: un tragitto imperdibile per credenti e non credenti, che non faticheranno ad innamorarsi dei capolavori artistici presenti in questi luoghi senza tempo.

In questo ambito, un buon punto di partenza è Aieta, che con le sue incantevoli vedute del Golfo di Policastro e le testimonianze storiche presenti con i ruderi della Cappella di San Nicola o della Chiesta di Santa Maria della Visitazione, potrà fornirvi il giusto biglietto da visita per un territorio magico. Indimenticabile è l’arrivo a Scalea, un borgo a picco sul mare: di antichissime origini, queste aree potranno fornirvi importanti testimonianze storico-artistiche, come la Chiesta gotica di San Nicola in Plateis o quella della Madonna del Carmine (a proposito, non potete perdere i festeggiamenti che ogni anno si tengono il 15 e il 16 luglio, con la tipica processione in cui le done sorreggono sul capo le cinte, particolari telai di legno utilizzati come supporti per i ceri votivi).

Più sull’entroterra potete far visita a Grisolia, noto principalmente per il culto di San Rocco, celebrato il 15 e il 16 agosto di ogni anno: anche in questo caso una delle caratteristiche più apprezzabili è la processione in cui le donne, a piedi nudi, seguono la statua del santo cantando versi di devozione. Sempre nell’entroterra, a 700 metri di altezza, potete scorgere Buonvicino, che ospita il Santuario della Madonna della Neve, tradizionale meta di devoti e di appassionati della montagna: qui San Ciriaco viene celebrato ogni anno tra il 17 e il 19 settembre, con una indimenticabile processione serale illuminata dalle torce, e dai successivi festeggiamenti domenicali.

Potete poi arrivare a Belvedere Marittimo, una vera e propria terrazza affacciata sul Tirreno, dominata da una fortezza normanna che risale all’XI secolo: definita la Città dell’Amore perchè ospita nel convento dei Padri Cappuccini le reliquie di San Valentino.

Concludiamo infine con un cenno a Paola, cittadina nota per aver dato i natali a San Francesco, e in grado di ospitare il Santuario che a lui è dedicato. Qui le celebrazioni religiose in suo onore si svolgono dal 27 marzo al 2 aprile e dal 1 al 5 maggio, comprendendo le processioni a mare e quelle in Paese, le esibizioni musicali e altri spettacoli. Da non pedere una pur rapida visita al sentiero dei miracoli, un percorso tra i boschi in cui le tappe ricordano – con un mix di storia e di leggenda – la vita del santo.