Barche e aerei sono rimasti gli unici mezzi di trasporto non ecofriendly
Continuano ad usare carburanti pesanti, ma potenti, che consentono loro di affrontare grandi distanze. Ma anche essi devono adeguarsi ai tempi che cambiano e occorre che lo facciano con estrema fiducia nel futuro. Non è semplice ma qualcuno ci prova. In Calabria, ad esempio, le imbarcazioni fanno la prima rivoluzione. E presto anche quelle del trasporto passeggeri avranno le versioni ibride con energie alternative.
Un mare da sogno come quello calabrese merita rispetto e cura, perché non è soltanto il motore del turismo e della pesca locale, ma anche un habitat unico per specie che altrimenti andrebbero perdute. Il traffico di imbarcazioni aumenta sempre più, e così lo scarico dei loro inquinanti. Rendere questi mezzi sicuri per la natura è un vantaggio triplo che non può far altro che aumentare i profitti della regione. Una barca in particolare sarà pioniera in questo settore.
L’imbarcazione passeggeri ibrida è calabrese
Si chiama Elettra, perché fa dell’elettricità alimentata da energia solare il suo secondo cuore, ed è nata da un’idea di due giovani imprenditori esperti del mare. Figli di famiglie dalla lunga tradizione nella cantieristica calabrese, questi ragazzi hanno immaginato il futuro sul mare. E lo hanno immaginato per il mare, in modo che non inquini.
Con la loro società Galatea Srl hanno progettato imbarcazioni per il trasporto passeggeri che riescono a coniugare potenza e rispetto per la natura. Elettra nasce già con una struttura leggera in vetroresina dai colori vari – ma quelli vicini al colore del mare (grigio, azzurro, blu) sono i più adatti – e oltre ad avere un motore che brucia carburanti tradizionali è fornita di pannelli solari. Ciò consente alla luce del sole di alimentare una propulsione elettrica che va sfruttata il più possibile, nel corso del viaggio, così da inquinare meno. Ma questa barca è attenta a molteplici esigenze.
Elettra, la barca ibrida che abbatte le barriere
Il modello medio di barca Elettra può ospitare 48 persone, può viaggiare in autonomia solare per 10 ore ed è attrezzata con ogni comfort e sostegno. Anche per i disabili. Una speciale passerella infatti consente alle persone in carrozzina o con problemi di deambulazione di star comodi tanto quanto i normodotati.
La Regione Calabria, l’assessorato Agricoltura, Welfare e Politiche Sociali più altri enti per lo sviluppo locale hanno adottato l’idea dei giovani imprenditori e l’hanno rilanciata. Non è soltanto una rivoluzione importante per l’economia regionale ma anche la prova che il Meridione si dà da fare in modo originale e che si può fare impresa con le idee vincenti.