Trasporti sullo Stretto, quale futuro nei prossimi anni?

Creare un’Agenzia unica per la gestione dei trasporti sullo Stretto. E, ancora, strizzare l’occhio alla maxi infrastruttura del Ponte, che tra altalenanti enfasi, non è mai definitivamente tramontata e, peraltro, ha ottenuto una recente apertura da parte del ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, che non ha chiuso il sostegno alla linea della Regione siciliana, che ritiene il Ponte sullo Stretto un’opera necessaria per supportare lo sviluppo dell’Isola. Oggi le flotte Caronte & Tourist, Bluferries e Liberty LInes, assicurano collegamenti giornalieri nello Stretto con partenza da Reggio Calabria, Villa San Giovanni e Messina.

Al di là della futura, ipotetica e aleatoria realizzazione di un’infrastruttura che continua a far discutere, e che potrebbe offrire un’alternativa di riferimento ai collegamenti tra le due sponde dello Stretto assicurate dagli aliscafi Messina Reggio o dagli aliscafi Villa San Giovanni Messina, un obiettivo maggiormente alla portata delle istituzioni dovrebbe essere la realizzazione di un’Agenzia unica che possa disciplinare in modo omogeneo e integrato i sistemi di trasporto pubblico locale.

Quanto sia realizzabile un simile progetto, e quanto possa essere producibile nel breve termine, è tuttavia ancora da chiarire. A gennaio il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà ipotizzava che “entro qualche mese” si sarebbe potuto varare, in accordo con le autorità siciliane, un’unica agenzia per la gestione dei trasporti nell’area dello Stretto, con un sistema che possa prevedere la realizzazione di una bigliettazione unica, e la possibilità concreta per i cittadini e per i turisti (e dunque sia per chi si trova a dover varcare il mare per lavoro o esigenze personali, sia per chi invece lo vuole fare per viaggio vacanziero) di potersi spostare con maggiore facilità, con un unico biglietto e con tempi più ragionevoli.

Anche se l’obiettivo non sembra essere formalizzabile nel brevissimo termine, qualcosa lo si è già fatto. Ricordiamo infatti che le Giunte dei comuni interessati hanno già deliberato, e che dunque rimane da concretizzare tali auspici nei prossimi mesi. Non ci rimane dunque che attendere lo sviluppo di tali ambiziosi piani, e verificare in che modo andranno a materializzarsi in una nuova organizzazione, nell’auspicio che possa generare effettivi e concreti benefici per i cittadini e per i turisti.