Reggio Calabria, nuovo museo dedicato a Frangipane

È stata ufficialmente deliberata l’istituzione di un museo dedicato alla memoria di Alfonso Frangipane

 Spunto di un progetto del Liceo Artistico – Istituto d’Arte che in città porta proprio il nome del noto artista deceduto nel 1970, e di quello del pittore Mattia Preti. Funzionari e tecnici hanno così iniziato a valutare la possibilità di poter tradurre in realtà l’opera museale, raccogliendo le proposte dell’istituto e confrontandosi con il Mibac.

Il progetto condiviso prevede l’istituzione di un museo all’interno del plesso scolastico, che possa rendere il giusto merito all’impegno e alle opere del maestro Alfonso Frangipane, in grado di ampliare la notorietà del patrimonio culturale calabrese, e che – tra le altre attività – è caratterizzato dalla fondazione dell’Istituto Statale d’Arte e del Liceo Artistico, riunite insieme dopo la riforma Gelmini.

All’interno del liceo artistico è ben possibile ammirare alcuni noti capolavori tra bozzetti, dipinti, bassorilievi, acquerelli, fotografie, oggetti d’arredo, sculture marmoree, che oggi andranno ad arricchire un vero e proprio polo museale che potrà garantire ulteriore prestigio al Liceo Artistico Preti-Frangipane, e potranno altresì porre le basi per un progetto di rete che potrebbe estendersi ad altri istituti scolastici presenti nel territorio.

I promotori dell’iniziativa hanno approfittato dell’evento per poter riporre ulteriore attenzione sulla necessità di amplificare le occasioni di condivisione di progetti culturali sul territorio della città metropolitana, permettendo così di poter promuovere e rilanciare con maggiore efficienza quelle bellezze che, altrimenti, probabilmente rimarrebbero a disposizione di pochi.

Un percorso quasi “obbligato” per poter dare giustizia al patrimonio culturale del territorio metropolitano, che tuttavia dovrà aspettare i necessari pareri del Polo museale e dei settori competenti della Città metropolitana. Una volta raccolti i via libera, l’istituto scolastico potrà dunque avviare le dovute azioni amministrative e, quindi, quelle legate all’allestimento del museo e un calendario per la realizzazione di manifestazioni artistiche e culturali che contempli il coinvolgimento di Palazzo Alvaro.