Bergamotto: cos’è, quando nasce e come si coltiva

Il bergamotto è un agrume dalla buccia gialla simile al limone, ma dal sapore acidulo e un po’ amaro. Esteticamente ricorda anche il pompelmo ma è più piccolo e ha un colore più intenso.

Appartenente alla famiglia botanica delle rutacee, è coltivato in Calabria soprattutto nella fascia costiera, dove il clima è caratterizzato da estati calde e inverni miti e le temperature non scendono mai al di sotto dei 10 gradi. I frutti maturano da novembre a marzo e i suoi fiori bianchi sbocciano in primavera.

Storia e origini del bergamotto

Le origini del bergamotto sono molto controverse. Secondo alcuni il bergamotto veniva già consumato nel 1500 anche dall’imperatore Carlo, altri fanno risalire la prima piantagione al 1750 e  la prima vera industrializzazione dell’olio essenziale di bergamotto risale al 1844.

Anche per quanto riguarda la nascita del bergamotto non tutti i botanici si trovano d’accordo. C’è chi la considera una specie a sé stante chi invece originata dall’incrocio con l’arancia amara.

Inoltre secondo alcuni il bergamotto ebbe origine in una cittadina spagnola e poi successivamente importata in Italia, secondo altri invece arriverebbe dalla Turchia poiché il nome sembrerebbe di origine turca e significherebbe “signora delle pere”.

Come si coltiva il bergamotto

Il bergamotto, il cui nome scientifico è Citrus Bergamia, per crescere ha bisogno di un terreno ben drenato e profondo, necessita di temperature miti e di una posizione assolata e luminosa.

È una pianta molto facile da coltivare perché non ha bisogno di acqua né durante il momento dell’impianto e nei primi anni di crescita, né in primavera e in autunno. Bisogna però fare attenzione ai ristagni d’acqua che possono far marcire le radici. In inverno, se le temperature scendono sotto i 10 gradi, è importante riparare il bergamotto coprendolo con un tessutonontessuto se è coltivato il campo oppure spostandolo in serra, se è coltivato in vaso.

Le varietà principali di bergamotto sono tre:

–  il Fantastico, il più diffuso in Calabria e i cui frutti sono ricchi di oli essenziali. La sua zona di produzione è prevalentemente limitata alla zona ionica costiera nella provincia di Reggio Calabria a tal punto da diventare un simbolo dell’intera zona e della città

–  il Castagnaro resistente al vento è molto forte e longevo

–  il Femminello, è la varietà più profumata ma anche la meno longeva

Bergamotto, dove comprarlo

Il bergamotto è purtroppo ancora poco conosciuto in Italia ed è un agrume piuttosto insolito e poco presente sulle tavole degli italiani.

Difficilmente il frutto fresco si trova nei supermercati,  è più facile prenotare i prodotti presso gli store che utilizziano solo bergamotto fresco biologico.