Pasqua in Calabria, al mare con i bambini

Nonostante il clima ancora invernale, molti italiani trascorreranno la Pasqua al mare. Secondo il pediatra Italo Farnetani, più di un milione di ragazzi di età inferiore ai 18 anni andranno al mare durante le vacanze, e questo numero raggiungerà i 4 milioni entro la fine di aprile. A causa degli spostamenti limitati causati dalla pandemia, molte famiglie scelgono di rimanere in Italia e di godersi le spiagge del nostro paese. Secondo il professor ordinario di Pediatria dell’Università Ludes-United Campus of Malta, questo potrebbe aiutare a superare i traumi causati dai lockdown anti-Covid del passato.

Le Bandiere verdi, promosse dai pediatri e assegnate alle spiagge tricolore adatte ai bambini, possono attrarre molti vacanzieri anche nel periodo pasquale. L’elenco del 2023 delle Bandiere verdi sarà annunciato il 6 giugno, ma il pediatra Italo Farnetani ha già fatto un’anticipazione: quest’anno la Calabria è in testa alla classifica. La regione ha presentato il maggior numero di domande per l’assegnazione delle Bandiere verdi, confermandosi sul gradino più alto del podio. La competizione è solitamente tra Calabria e Sicilia, ma quest’anno sembra che la Calabria abbia vinto il campionato in anticipo ed ottenuto un numero maggiore di Bandiere verdi, il riconoscimento che indica le spiagge adatte ai bambini.

Il mare della Calabria è ideale per le vacanze dei bambini

Secondo il pediatra Farnetani lo è per diversi aspetti. Il grande numero di Bandiere Verdi assegnate alla regione, con la partecipazione di molti pediatri nella selezione. La Calabria è stata al primo posto per ben 11 anni, e per 8 anni consecutivi dal 2016 al 2023. Inoltre, una spiaggia calabrese, Nicotera Marina, è stata una delle prime 10 località a ricevere il riconoscimento della Bandiera verde, quando solo due località del Sud ne avevano ottenute. La distanza delle località con la Bandiera verde era notevole, con Ostuni a 515 km e Sabaudia a 623 km.

Guardando al futuro – continua Farnetani – la Calabria sembra destinata a mantenere il suo primato, dimostrando una costante attenzione alle esigenze dei bambini. Oltre alla bellezza ambientale e all’offerta turistica, le spiagge ampie e poco affollate sono un valore aggiunto, perché i bambini hanno bisogno di spazio per muoversi e giocare. I pediatri calabresi sono stati molto attivi nello studio dei requisiti per individuare le spiagge più adatte ai bambini e nella raccolta di firme.

Infine – conclude Farnetani – il mare è una scelta ideale per le vacanze con i bambini perché offre occasioni di attività fisica e di svago. La concentrazione di mete a misura di baby-vacanzieri rende la Calabria una meta perfetta per una vacanza serena e divertente, un regalo che i genitori possono fare ai loro bambini e un modo piacevole per recuperare dallo stress della pandemia.