Frutta martorana

Tra i tanti tesori gastronomici che offre il Bel Paese, c’è un dolce particolarmente affascinante chiamato Frutta Martorana. Questo dolce è famoso per la sua incredibile somiglianza con la frutta vera, nonostante sia realizzato interamente con pasta di mandorle, zucchero e coloranti naturali. La Frutta Martorana è un dolce tipico della Sicilia, ma è possibile trovarlo anche a Reggio Calabria, specialmente nelle pasticcerie tradizionali o negozi specializzati che hanno un’influenza siciliana, ed è considerato il dolce tipico per la festa di Ognissanti. In questo articolo, esploreremo la storia, le origini, la ricetta e le zone d’Italia in cui è un dolce tipico.

Le origini della frutta martorana

Conosciuta anche come “Frutta Marturana”, prende il nome dal Monastero della Martorana a Palermo, dove, secondo la tradizione, questo dolce fu creato per la prima volta. Si racconta che questo monastero fosse noto per la produzione di dolci e che le suore si dedicassero con passione a creare opere d’arte dolciarie. La leggenda narra che, nel periodo delle festività pasquali, le suore del monastero realizzassero questa frutta di mandorla per decorare l’altare e le statue religiose. Con il tempo, la fama di questa prelibatezza si diffuse oltre i confini del monastero e divenne un dolce iconico della Sicilia.

Frutta martorana: ingredienti e ricetta tradizionale

La Frutta Martorana è realizzata con pochi ingredienti, ma richiede grande abilità e pazienza per essere creata con perfezione. Gli ingredienti principali sono pasta di mandorle, zucchero, acqua e coloranti naturali, spesso ricavati da frutta o fiori. Ecco due procedimenti freddo/caldo della ricetta tradizionale per preparare la Frutta Martorana:

Ingredienti:

Per la preparazione a freddo

  • 1 kg di farina di mandorle
  • 1 kg zucchero a velo
  • 150 glucosio
  • 120 ml acqua
  • 10 gocce essenza di mandorla

Per la preparazione a caldo

  • 1 kg farina di mandorle
  • 1 kg zucchero a velo
  • 250 ml di acqua
  • 1 bustina di vanillina

Procedura:

  1. Inizia macinando finemente le mandorle pelate in un frullatore o un tritatutto fino a ottenere una pasta omogenea.
  2. In una pentola, mescola lo zucchero e l’acqua e porta a ebollizione. Continua a mescolare finché lo zucchero si è completamente sciolto e il composto si è addensato.
  3. Togli dal fuoco e unisci la pasta di mandorle, mescolando energicamente fino a ottenere un composto omogeneo.
  4. Dividi il composto in piccole porzioni e colora ciascuna porzione con i coloranti naturali, creando i colori desiderati.
  5. Modella il composto colorato per assomigliare a frutta, frutta secca o piccoli oggetti. Usando uno stuzzicadenti o uno strumento simile, aggiungi dettagli per renderli ancora più realistici.
  6. Lascia asciugare le tue creazioni all’aria per alcune ore o durante la notte.

Dove gustare la frutta martorana in Italia

In sintesi, la Frutta Martorana è un tesoro della tradizione culinaria siciliana, un dolce che unisce maestria artigianale e tradizione monastica. La sua somiglianza con la frutta reale è affascinante, e ogni morso rivela l’arte e la passione che sono stati investiti nella sua creazione. Se vi trovate in Sicilia, non perdete l’opportunità di assaporare questo dolce unico, e se siete appassionati di cucina, potreste anche cimentarvi nella sua preparazione seguendo la ricetta tradizionale. La Frutta Martorana è un’autentica esperienza culinaria che vi farà innamorare dei sapori e delle tradizioni dell’isola.