Le zeppole calabresi tra le ricette tipiche più ricercate

È quanto emerge da uno studio condotto nel 2016 relativamente ai piatti tipici della nostra Regione

Le zeppole erano considerate un tempo una pietanza del contadino per eccellenza, che veniva preparata generalmente nel periodo natalizio. Realizzate per la prima volta nella provincia di Reggio Calabria, le zeppole con il passare dei decenni si sono diffuse in tutta la Regione e vengono ormai preparate in diverse occasioni dell’anno, anche in estate.

Le zeppole rappresentano le compagne perfette per gli antipasti. Spesso fanno la loro apparizione in occasioni delle feste di compleanno, comunioni, cresime e anche matrimoni. Insomma, ogni occasione è buona per offrire agli ospiti le zeppole che associate alla ‘nduja (assieme ad acciughe e/o uva passa) danno quel tocco di piccante che è alla base un po’ di tutta la cucina calabrese.

Ingredienti zeppole calabresi per una quantità sufficiente per 6 persone

– 1,5 kg di farina tipo “00”;
– 350 g di patate;
– 1 litro di Acqua tiepida;
– 1 cubetto di lievito di birra fresco (25 g);
– 40 g di sale;
– 200 g di acciughe dissalate, senza lische e sminuzzate;
– Olio di semi di arachidi, girasole oppure oliva.
Per preparare le zeppole bisogna innanzitutto lessare le patate con la buccia con un pizzico di sale. Lasciatele cuocere per circa 30 min. dopo l’ebollizione. Appena pronte, le patate vanno scolate e sbucciate ancora calde. Passatele poi nello schiacciapatate e ponete il risultato in una ciotola, nella quale andrà fatto intiepidire.

Setacciate la farina e mettetela in un contenitore capiente. Fate sciogliere il cubetto di lievito di birra in mezzo litro d’acqua tiepida e poi versatelo nella farina. Si passa all’impasto insieme alla crema di patate e poi bisogna aggiungere il sale, che va sciolto nel mezzo litro rimanente di acqua. L’impasto va lavorato con le mani fino a quando non si ottiene un composto elastico e ben amalgamato. A questo punto, bisogna coprire il recipiente contenente l’impasto con una tovaglietta e poi lasciarlo lievitare per circa 4 ore.

Una volta che il composto è diventato molle e appiccicoso, prendete una padella con i bordi alti e versate al suo interno olio in abbondanza. Quando l’olio è caldo, bisogna staccare un pezzo dell’impasto con un cucchiaio e inserire al suo interno alcuni pezzi di acciuga (e/o uva passa e/o ‘nduja).

Ora occorre far arrotolare la pasta su sé stessa in modo da coprire i pezzettini di acciuga. Immergete ora il risultato nell’olio caldo e fate friggere la zeppola fino a quando non arriverà a galla, girandola diverse volte nell’olio. Per una migliore risultato, vi consigliamo di friggere poche zeppole per volta. Una volta dorate, le zeppole vanno fatte asciugare in un recipiente ricoperto di carta assorbente.