Ricetta stomatico e calorie: come preparare questo gustoso biscotto

C’è chi preferisce lo stomatico morbido, chi si diletta a prepararlo con le ricette bimby

Ecco la ricetta dello stomatico calabrese ed i suoi ingredienti per creare questo delizioso alimento

Lo stomatico calabrese (calorie 440/100 g)

Gli ingredienti per poter realizzare lo stomatico calabrese sono piuttosto semplici e, in buona parte, sono già a disposizione nella vostra dispensa.

Vi occorrerà infatti 1 kg di farina, mezzo chilo di zucchero, 20 grammi di ammoniaca, olio di oliva, cannella, chiodi di garofano, 100 grammi di mandorle e un uovo.

Come preparare lo stomatico calabrese

La preparazione dello stomatico calabrese ha origine dalla necessità di “bruciare” 250 grammi di zucchero, in una pentola, a fuoco lento. Nel far ciò, mescolate in continuazione evitando che lo zucchero si attacchi alla pentola. Aggiungete poi un bicchiere di acqua calda e continuate a mescolare per un po’.

Prendete poi la farina e unitela agli altri 250 grammi di zucchero, insieme a un cucchiaino di cannella, a un cucchiaino di chiodi di garofano, ad alcuni cucchiai di olio di oliva e a 20 grammi di ammoniaca. Prendete poi il caramello che avete ottenuto in precedenza e mescolate il tutto fino a quando lo zucchero caramellato non si sarà ben assorbito.

Cuocere lo stomatico calabrese

Il composto che avete ottenuto dovrà essere steso su una teglia foderata con carta forno, con spessore di 3 centimetri. Prendete un uovo sbattuto per spennellare la superficie e aggiungete le mandorle. Mettete in forno per 40 minuti a 180 gradi e, una volta cotto, toglietelo dal forno lasciandolo raffreddare per un po’ di tempo.

Quando è sufficientemente raffreddato, tagliate il biscotto in piccoli rettangoli. Rimettete quindi in forno per altri 10 minuti a 80 gradi e poi sfornate. Quando il prodotto sarà freddo, sarà prontissimo per poter essere servito e degustato!

Naturalmente, la ricetta di cui sopra ha tante varianti popolari, soprattutto per quanto concerne la diversa ponderazione dei componenti, e le diverse possibilità di trattare le materie prime con lavorazioni più o meno intense o delicate. Provate la vostra combinazione o, per lo meno, trovate il modo che vi aggrada maggiormente e… fateci sapere come è andata a finire!